Il gruppo delle vedove s’incontra il secondo giovedì di ogni mese alle ore 16.00 e per circa un’ora è intrattenuto dal parroco o da una vedova su una breve catechesi. Alle ore 17.00 il parroco espone Gesù Eucarestia e le vedove con tutta l’assemblea adorano e pregano. Alle ore 18.00 animano e partecipano alla Santa Messa che il parroco celebra in suffragio dei mariti defunti. Sono 21 le vedove che compongono questo gruppo di cui 11 sono consacrate e fanno parte dell’Ordo Viduarum, un’antica realtà ecclesiale che è rinata in diverse Chiese locali italiane dopo il Concilio Vaticano II. Era il 1981 quando Padre Giacomo Ribaudo, parroco della Parrocchia San Giuseppe, ispirato dallo Spirito Santo, diede vita ad un gruppo di vedove per avviarle alla vita consacrata. Durante un ritiro presso l’istituto delle suore di clausura di Termini Imerese, le vedove hanno espresso in forma privata il loro “si”. Quel piccolo seme, uno sparuto gruppo di vedove, ben presto sotto la guida attenta e lungimirante del padre spirituale si trasformò in un’associazione dal nome “Tre Marie”. La Vergine Maria divenne così guida e consolazione del gruppo, non solo perché sposa e madre ma perché anche lei vedova. La prima consacrazione delle vedove avvenne a Villabate nel 1987, nella nuova chiesa dedicata a San Giuseppe,dopo l’approvazione dello Statuto con annesso regolamento della “Associazione Tre Marie” da parte del Cardinale Pappalardo. Il gruppo iniziò subito la propria vita ecclesiale esercitando la diaconia della carità sia nel servizio agli ammalati sia nell’ accoglienza ai sacerdoti e soprattutto ai seminaristi che venivano periodicamente nella parrocchia per fare esperienza pastorale. Fu preso in affitto un appartamento a piano terra che divenne luogo di spiritualità, di preghiera e di accoglienza per la comunità di San Giuseppe. L’Associazione Tre Marie si trasformò in Ordo Viduarum quando il Cardinale Pappalardo nel 1996 firmò lo statuto dell’Ordo Viduarum. Ogni mese, tutto l’ordine al completo si radunava a Palermo presso la piccola chiesa di santa Caterina per una giornata organizzativa e di spiritualità a cui faceva seguito l’agape fraterna.
Il gruppo vedove della parrocchia di San Giuseppe di Villabate ha avuto il privilegio di percorrere per primo, il cammino di consacrazione ed esercitare la diaconia della carità nella parrocchia dedicandosi alla cura degli ammalati e soprattutto alle sorelle vedove in avanzata età. Sotto il parrocato di padre Piero Passantino, le vedove consacrate hanno coinvolto altre vedove della Comunità San Giuseppe per fare gruppo e iniziare un percorso di preghiera e di servizio nella parrocchia. Per esercitare al meglio questo servizio, la volontà di Dio ha voluto che alcune vedove divenissero ministri straordinari dell’Eucaristia. Sono rimaste solo tre le vedove la cui consacrazione risale ai primi anni di vita dell’Ordo Viduarum poiché diverse sorelle hanno lasciato questa terra per tornare alla casa del padre. Nella Chiesa Cattedrale di Palermo da sua Eccellenza Mons. Corrado Lorefice il 28 di Novembre 2017,sette vedove del gruppo sono state consacrate e sono entrate a far parte dell’Ordo Viduarum diocesano.La consacrazione vedovile è il naturale sviluppo della consacrazione battesimale e matrimoniale, perché l’amore viene da Dio e a Dio deve tornare. Il gruppo delle vedove vuole testimoniare che l’Amore è più forte della morte e che la fedeltà e l’amore vanno ben oltre la morte.Spendono la loro vita nella preghiera e nel servizio umile in famiglia enella comunità, non come un ripiego per colmare la solitudine ma come risposta di fedeltà a Dio anche nelle lacrime, sicure che il Signore saprà asciugarle e trasformarle in gioia.
“Verso il Signore anela l’anima nostra:
egli è il nostro aiuto e nostro scudo.
Si, in Lui gioisce il nostro cuore;
si, noi confidiamo nel suo santo nome.
Sia su di noi, o Signore, la tua misericordia,
poiché in te abbiamo posto la nostra fiducia”.
(Sal 33 (32),20-22)